Misure per il contenimento e la gestione del rischio derivante dalla diffusione del virus COVID-2019 – settimana 1° marzo 2020 – 8 marzo 2020.

By edoardo.ferraro | 1 Marzo 2020

IL PRESIDENTE DELL’ORDINE DEGLI AVVOCATI DI PADOVA

VISTO il decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 1marzo 2020;

VISTE le c.d. “Linee guida condivise tra il Ministero della Giustizia e il Consiglio Nazionale Forense per contribuire al corretto funzionamento degli uffici giudiziari in relazione all’emergenza epidemiologica da COVID-19”, emesse in data 28 febbraio 2020” (appresso indicate anche solo come “Linee guida”);

VISTA la nota del Capo del Dipartimento dell’organizzazione giudiziaria, dei servizi e del personale del Ministero della Giustizia, emessa in data 28 febbraio 2020, recante “aggiornamento indicazione per gli uffici giudiziari circa la prevenzione della diffusione del contagio da Coronavirus: informazioni generali e questioni organizzative”;

VISTA la nota del Consiglio Nazionale Forense, emessa in data 26 febbraio 2020;

RICHIAMATI il precedente provvedimento del 24 febbraio 2020, recante “prime misure per il contenimento e la gestione del rischio derivante dalla diffusione del virus COVID-2019”, il decreto legge n. 6 del 23 febbraio 2020, recante “Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19”, l’ordinanza del Ministro della Salute, di intesa con il Presidente della Regione Veneto, del 22 gennaio 2020, l’ordinanza contingibile e urgente del Ministro della Salute, d’intesa con il Presidente della Regione Veneto n. 1 del 23 febbraio 2020, il decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 23 febbraio 2020, emanato ai sensi del richiamato d.l. n. 6 del 2020, la nota a firma del Capo del Dipartimento dell’Organizzazione Giudiziaria del Ministero della Giustizia, in data 22 febbraio 2020, nonché la nota congiunta della Procura Generale e della Corte d’Appello di Venezia in data 24 febbraio 2020;

CONSIDERATO doveroso e opportuno, per quanto di competenza e in ossequio ai citati provvedimenti e alla loro ratio e per le ragioni già esplicate nella precedente nota del 24 febbraio 2020, confermare, assumere e modificare, laddove occorrer possa, le proprie precedenti determinazioni precauzionali, al fine di tutelare la salute dei Colleghi Avvocati, dei signori Tirocinanti, del Personale di Segreteria, nonché di tutti gli utenti degli Uffici dell’Ordine degli Avvocati di Padova e, di conseguenza, degli altri fruitori del Tribunale di Padova, così da contribuire alla prevenzione, al contenimento e alla gestione del rischio derivante dalla diffusione del virus COVID-2019, bilanciando tale esigenza col pur rilevante dovere di assicurare i servizi dell’Ordine degli Avvocati di Padova agli iscritti e agli utenti, garantendone perciò l’apertura al pubblico,

UDITI i Consiglieri

DISPONE QUANTO SEGUE

1. vengono sospesi e rinviati a data da destinarsi, almeno ai fini del maturamento dei crediti necessari alla c.d. formazione continua, tutti gli eventi formativi accreditati dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Padova, previsti fino alla data dell’8 marzo 2020 e, segnatamente, gli eventi:

● Millennial Lawyers: quali competenze per i giuristi di domani?, previsto in data mercoledì 4 Marzo, ore 17:00;
● Diritti al Cinema: GIUSTIZIA (IN)FINITA – Proiezione del film: La donna elettrica., previsto in data mercoledì 4 Marzo, ore 20:45;
● Corso nazionale di perfezionamento sul Processo telematico e sulla Giustizia Digitale per laureandi e neolaureati in Giurisprudenza e per praticanti avvocati, previsto in data venerdì 6 Marzo, ore 14:30;

2. vengono altresì cancellati e rinviati l’incontro con i Tirocinanti fissato per venerdì 6 marzo 2020, il ricevimento dei Tirocinanti e il ricevimento dei Consiglieri; e viene altresì interdetto, fino alla data del’8 marzo 2020, l’utilizzo della biblioteca;

3. vengono sospese le attività dell’Organismo di Composizione della Crisi da Sovraindebitamento, nonché dell’Organismo di Mediazione Forense, previste fino alla data del 8 marzo 2020, dovendosi gli incontri comunque denominati intendersi cancellati e rinviati a data da destinarsi;

4. viene riattivato il servizio dello Sportello del Cittadino, sia pur al solo fine di diffondere una corretta informazione sulle misure relative all’accesso alla giustizia adottate in relazione all’emergenza sanitaria in corso, restando inteso sia che il contatto con lo Sportello potrà avvenire attraverso modalità telematiche o telefoniche, sia che gli incontri già fissati fino alla data dell’8 marzo 2020 devono intendersi cancellati e rinviati a data da destinarsi;

5. di raccomandare ai Colleghi e agli utenti del Tribunale di ridurre per quanto possibile ogni contatto con il personale di Segreteria, preferendo i canali telematici per la presentazione di ogni istanza, ricordando la possibilità di presentare, sempre in via telematica, le istanze di accesso al gratuito patrocinio e preferendo, altresì, il contatto telefonico per ogni richiesta di informazioni, con preghiera, laddove non sia possibile diversamente interagire, di rispettare, nel caso di presentazione presso gli Uffici dell’Ordine, la distanza di 2 metri rispetto al proprio interlocutore;

6. al fine di tutelare le esigenze dei Colleghi e delle parti che provengono dai c.d. cluster e che avrebbero dovuto recarsi in Tribunale nella corrente settimana, di invitare i Colleghi che siano controparti delle stesse o procuratori delle parti sostanziali che versano in tale condizione, a informare il Giudice, anche in forza del dovere di colleganza, dell’impossibilità di partecipazione e della necessità di rinvio dell’udienza, laddove non sia possibile procedere ai
sensi del comma seguente;

7. di dare mandato alla Segreteria di formare, ai sensi dell’art. 3 delle c.d. Linee guida, un elenco di iscritti che si rendano disponibili ad assicurare, a titolo di solidarietà e fermo restando l’adempimento all’obbligo di competenza, sostituzioni in udienza per i Colleghi provenienti da circondari o distretti in cui si siano verificati casi di infezione da COVID-2019, a tal proposito invitando i Colleghi che intendano essere inseriti nel predetto elenco, che verrà poi pubblicato con le forme adeguate, a comunicare la propria disponibilità mediante trasmissione p.e.c. all’indirizzo ordine@ordineavvocatipadova.it.

8. di invitare i Colleghi a segnalare all’Ordine degli Avvocati ogni comportamento degli Uffici giudiziari o dei Magistrati o di chi è incaricato di fare osservare la polizia d’udienza che non appaia in linea con le prescrizioni e le disposizioni del Ministero della Giustizia e con le regole di igiene necessarie in questo momento di emergenza o che appaia irrispettoso della dignità della Professione forense.

Il presente provvedimento viene trasmesso a tutti gli Iscritti e allo stesso viene assicurata adeguata forma di pubblicità, mediante affissione dello stesso e diffusione pel tramite dei canali social dell’Ordine.

Viene altresì disposto che vengano pubblicati, nella homepage del sito web dell’Ordine, i links all’ordinanza del Ministero della Salute del 23 febbraio 2020 in premessa citata, nonché i c.d. “Dieci comportamenti da seguire” redatti dal medesimo Ministero, all’aggiornamento permanente disponibile all’indirizzo http://www.salute.gov.it/nuovocoronavirus, così pure dei link utili alle pagine informative del Ministero della giustizia e degli Uffici giudiziari locali, ai sensi di quanto previsto dall’art. 1 e dall’art. 5 delle c.d. Linee guida; e che vengano, altresì, pubblicati tutti i provvedimenti relativi allo “svolgimento delle udienze e degli altri incombenti
a cui partecipa l’Avvocatura”, di cui all’art. 2 delle c.d. Linee guida.

È espressamente riservata la possibilità di una sua proroga o modifica, in ragione dell’evoluzione degli eventi, ferma ogni diversa disposizione assunta dalle competenti Autorità.

Il Presidente

Avv. Leonardo Arnau