Vaccinazione Coronavirus: Comunicato Presidenti COA Veneto
Si pubblica per conoscenza dei colleghi il comunicato dei Presidenti dei COA del Veneto, a seguito della risposta della Regione Veneto alla richiesta di inclusione degli Avvocati tra le categorie da comprendere nel “comparto giustizia” ai fini della vaccinazione.
Care Colleghe e Cari Colleghi,
come noto, tutti i Presidenti dei Consigli degli Ordini degli Avvocati del Veneto, lo scorso 24 febbraio 2021 hanno inviato al Presidente della Regione del Veneto una comunicazione con la quale hanno evidenziato il fatto che, nella così detta Fase 2 delle vaccinazioni anti Covid-19, essendo stati già ricompresi i Magistrati, il personale amministrativo e della polizia giudiziaria, solo gli Avvocati risultassero essere esclusi, pur essendo indiscutibilmente e, a pieno titolo, parte essenziale di
quello che viene unitariamente indicato come Comparto Giustizia, chiedendo quindi l’inserimento degli stessi all’interno della così detta Fase 2.
La Direzione del Presidente con nota in data odierna (che si allega), ha risposto nel senso che gli avvocati NON saranno vaccinati in via prioritaria per due ordini di ragioni:
1.vanno completate in via prioritaria le vaccinazioni delle categorie più a rischio, le fasce cc.dd. deboli della popolazione;
2.la Regione allo stato attuale dispone di limitate dosi di vaccino.
Inutile ricordare, a chi ha letto la nostra comunicazione, come dette esigenze siano state esattamente le nostre e che noi per primi avevamo subordinato la nostra richiesta al preventivo assolvimento di detta primaria esigenza sociale.
Poiché però dette esigenze hanno ceduto il passo alle richieste di vaccinazione da parte dei Magistrati, del personale amministrativo e della polizia giudiziaria, a quanto emerge le categorie vaccinali, fuori dalle fasce di età, sono state identificate direttamente a livello nazionale, di fatto escludendo gli Avvocati dalla vaccinazione prevista per la cosi detta Fase 2.
Va precisato che l’Avvocatura veneta non ha mai richiesto e mai richiederà corsie preferenziali, pur contribuendo quotidianamente alla tutela dei diritti dei cittadini ed al corretto esercizio del servizio essenziale della Giurisdizione.
Riteniamo opportuno, tuttavia, comunicare al C.N.F. ed all’O.C.F. quanto sopra, affinché si valutino altre più opportune iniziative, volte a stigmatizzare la disparità di trattamento che si sta perpetrando.
Riservandosi sul punto ogni opportuna iniziativa a tutela della salute dei propri iscritti.
Avv. Leonardo Arnau – Ordine di Padova
Avv. Barbara Bissoli – Ordine di Verona
Avv. Erminio Mazzucco – Ordine di Belluno
Avv. Alessandro Moscatelli – Ordine di Vicenza
Avv. Giuseppe Sacco – Ordine di Venezia
Avv. Massimo Sonego – Ordine di Treviso
Avv. Enrico Ubertone – Ordine di Rovigo