Cerimonia di commemorazione della collega turca Ebru Timtik – 28.09.2020 ore 12.00
Il giorno 28 settembre p.v., alle ore 12.00, dinanzi all’ingresso del Palazzo di Giustizia di Padova, si terrà una breve cerimonia di commemorazione della Collega turca Ebru Timtik, ad un mese dalla sua tragica morte dopo 238 giorni di sciopero della fame per il giusto processo, e alla quale parteciperanno anche i rappresentanti dell’ANM e le cariche istituzionali della magistratura padovana.
L’avv. Timtik era stata arrestata, insieme a molti altri Colleghi, per il suo impegno nella difesa dei diritti civili in Turchia e, detenuta da oltre due anni, era stata condannata a 13 anni e 6 mesi di reclusione con l’accusa di appartenere ad una organizzazione terroristica. L’unica colpa dell’avv. Timtik è quella di avere esercitato le funzioni di Avvocato, difendendo con competenza e passione cittadini invisi al governo turco.
In Turchia si muore per aver fatto il proprio dovere di difensore, per aspirare ad un giusto processo, per la difesa dei diritti umani e civili. E’ compito dell’Avvocatura proseguire nell’impegno per la difesa dei diritti umani e dei loro difensori, non dimenticando il sacrificio estremo dell’Avv. Ebru Timtik, contro ogni tentativo di oppressione e mortificazione dei diritti della persona e della dignità di chi crede nel diritto e nella giustizia.
Sarà l’occasione per ricordare anche Nasrin Sotoudeh, Avvocata iraniana condannata alla disumana pena detentiva di 38 anni di reclusione ed alla barbara pena corporale di 148 frustate, in sciopero della fame da quaranta giorni, per chiedere il rilascio di tutti prigionieri politici in Iran, sfidando cosi il regime che l’ha condannata solo per avere esercitato il diritto di difesa, assistendo i difensori dei diritti civili perseguitati dal regime e per essersi battuta per i diritti delle donne, da sabato 19 settembre ricoverata in ospedale a causa della propria iniziativa non violenta.
La manifestazione rappresenta la continuazione ideale dell’iniziativa nazionale svoltasi a Roma lo scorso 11 settembre, sostenuta anche dal Consiglio Nazionale Forense, dall’Organismo Congressuale Forense e da molte Associazioni forensi e si svolgerà alla medesima ora in molti altri Tribunali italiani e del Distretto.