Coronavirus: messa in sicurezza del Tribunale di Padova

Care Colleghe e Colleghi,

come saprete, grazie alla preziosa collaborazione con la Presidente del Tribunale, il Procuratore della Repubblica ed i Dirigenti del personale amministrativo, il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Padova ha incaricato nei mesi scorsi un proprio tecnico, di indiscussa competenza – l’ing. Guido Cassella – per l’interlocuzione con il Responsabile della Prevenzione e della Sicurezza presso il Tribunale, al fine di procedere all’elaborazione di un progetto di messa in sicurezza del Tribunale, nella fase dell’emergenza sanitaria in atto.

Tale progetto è stato ultimato e definitivamente realizzato, con la posa in opera del materiale ritenuto necessario.
Il piano prevede, come da documentazione allegata alla presente comunicazione, l’individuazione di specifici percorsi per l’utenza, anche differenziati per l’entrata e l’uscita, opportunamente segnalati con cartellonistica o nastri apposti sul pavimento, per l’accesso ai front office, agli ascensori ed ai diversi piani del Tribunale, nonché la misurazione della capienza delle singole aule d’udienza.

In particolare, l’obiettivo perseguito è stato quello di determinare quante persone possano essere contemporaneamente presenti in attesa di accedere ai servizi di cancelleria, quali siano i percorsi che le stesse dovranno seguire, l’ubicazione degli spazi di attesa, quante persone possano essere contemporaneamente presenti in udienza in ciascuna aula.

Tale progetto permetterà, auspicabilmente, di adeguare in modo condiviso, rispetto all’attuale regolamentazione, l’affluenza del pubblico, gli orari di apertura delle cancellerie e degli appuntamenti, le tipologie delle udienze da celebrarsi in presenza, alla capienza e alle caratteristiche delle singole aule, rispettando la distanza di almeno un metro tra le postazioni e la disponibilità di una superficie di 4 mq a persona, come confermato anche dal RSPP del Tribunale, in occasione del sopralluogo effettuato il 20 maggio 2020.

Il Consiglio dell’Ordine è convinto che questo percorso condiviso possa rappresentare un tassello fondamentale nel tragitto che dovrà condurci all’urgente e non rinviabile piena ripresa della nostra attività professionale.

Con i miei migliori saluti.
IL PRESIDENTE
Avv. Leonardo Arnau