PCT: Interruzione servizi informatici settore civile modifiche correttive – Luglio 2019
Il Portale dei Servizi Telematici del Ministero della Giustizia comunica (News del 18/07/2019) che, al fine di consentire l’installazione di modifiche correttive sui sistemi del civile si procederà alla interruzione degli stessi con le seguenti modalità temporali:
- per tutti gli uffici giudiziari dei distretti di Corte di Appello dell’intero territorio nazionale, compresi i giudici di pace, il Portale dei Servizi Telematici, il Portale delle Procedure Concorsuali e il Portale del Registro delle Procedure dalle ore 17:00 del giorno venerdì 19 luglio e sino, presumibilmente, alle ore 08:00 del giorno lunedì 22 luglio c.a.
Si precisa che, durante l’esecuzione delle attività di manutenzione, rimarranno attivi i servizi di posta elettronica certificata e saranno, quindi, disponibili le funzionalità relative al deposito telematico da parte degli avvocati, dei professionisti e degli altri soggetti abilitati esterni anche se i messaggi relativi agli esiti dei controlli automatici potrebbero pervenire solo al riavvio definitivo di tutti i sistemi.
Durante le summenzionate interruzioni programmate non sarà pertanto possibile consultare i fascicoli degli uffici dei distretti coinvolti dal fermo dei sistemi.
Per tutti gli utenti “interni” (Magistrati e cancellieri), durante il periodo di interruzione dei sistemi, non sono disponibili i registri di cancelleria e quindi, per i cancellieri, non sarà possibile procedere all’aggiornamento dei fascicoli, all’invio dei biglietti di cancelleria e all’accettazione dei depositi telematici, mentre non sarà possibile aggiornare i dati dei fascicoli sulla Consolle del Magistrato e sulla Consolle del PM.
Si rammenta che l’attività di manutenzione del Portale dei Servizi Telematici renderà indisponibili tutti i servizi informatici del settore civile e, in particolare:
- l’aggiornamento (anche da fuori ufficio) della consolle del magistrato;
- il deposito telematico di atti e provvedimenti da parte dei magistrati;
- tutte le funzionalità del portale dei servizi telematici;
- tutte le funzioni di consultazione da parte dei soggetti abilitati esterni;
- i pagamenti telematici compreso il pagamento del contributo di pubblicazione di un’inserzione sul Portale delle Vendite.