Si avvisano i tirocinanti che il D.l. n. 22/2020, c.d. “Decreto Scuola”, pubblicato in Gazzetta Ufficiale in data 8 aprile 2020, ha introdotto disposizioni volte a disciplinare le modalità di svolgimento del tirocinio forense in costanza del periodo d’emergenza.
In punto di svolgimento dell’esame di abilitazione per l’accesso alla professione forense, l’art. 5 d.l. n. 22/2020 prevede che le disposizioni di cui all’articolo 87, comma 5, primo periodo del D.l. n. 18/2020 ( “Lo svolgimento delle procedure concorsuali per l’accesso al pubblico impiego, ad esclusione dei casi in cui la valutazione dei candidati sia effettuata esclusivamente su basi curriculari ovvero in modalità telematica, sono sospese per sessanta giorni a decorrere dall’entrata in vigore del presente decreto”) si applichino, in quanto compatibili, anche alle procedure concorsuali previste dagli ordinamenti delle professioni regolamentate sottoposte alla vigilanza del Ministero della giustizia e agli esami di abilitazione per l’accesso alle medesime professioni, ivi comprese le misure compensative per il riconoscimento delle qualifiche professionali conseguite all’estero.
Quanto alle concrete modalità di svolgimento del tirocinio professionale, l’art. 6 d.l. n. 22/2020 ha stabilito, in primo luogo, che il semestre di tirocinio all’interno del quale ricade il periodo di sospensione delle udienze (09.03.2020 – 11.05.2020) è da considerarsi svolto positivamente anche nel caso in cui il praticante abbia assistito ad un numero di udienze inferiori al numero minimo.
È prevista, poi, una riduzione della durata del tirocinio a 16 mesi (anziché 18) solo per i tirocinanti che hanno conseguito la laurea in giurisprudenza nell’ultima sessione dell’A.A. 2018/2019, come prorogata fino al 15.06.2020 per effetto dell’articolo 101 D.l. n. 18/2020.
Infine, per quanto riguarda il tirocinio presso gli Uffici giudiziari di cui all’art. 73 d.l. n. 69/2013, durante il periodo di sospensione delle udienze (09.03.2020-11.05.2020), sono sospese tutte le attività formative all’interno degli uffici medesimi.
Sarà poi competenza del Ministero della Giustizia predisporre con decreto tutti gli strumenti necessari alla prosecuzione delle attività formative a distanza durante il suddetto periodo di sospensione, nonché fornire le ulteriori indicazioni utili a seconda dell’evolversi della situazione sanitaria.
La Commissione Tirocinio
